Il superpotere delle piccole somme
Se investo 100 euro al mese tra 30 anni quanti soldi avrò?
Facciamo i conti:
All’anno: 100€ x 12 = 1200€
In 30 anni: 1200€ x 30 = 36000€
La matematica non mente, ma non stiamo considerando un fattore essenziale: i rendimenti (positivi o negativi) che i nostri investimenti possono avere.
Se prendiamo in considerazione il mercato globale, che negli ultimi 20 anni ha reso circa il 9% annuo, Gli togliamo l’inflazione del 3% otteniamo un rendimento (interesse) netto del 6%.
A questo punto il buon vecchio Rocco Schiavone direbbe: e sti c…onti li facciamo? Certo Rocco!
La formula per calcolare il valore finale è la seguente:

dove C rappresenta il capitale, I l’interesse ed N il numero di anni. Nel nostro caso avremo:

Questo significa che i soldi che risparmierai il primo anno, se investiti, tra 30 anni quasi per magia corrisponderanno a 5 anni di risparmi. Non male no?
Le piccole percentuali nei lunghi periodi sono come gocce d'acqua che cadono incessantemente su una roccia. All'inizio, sembrano avere poco effetto visibile, ma nel corso del tempo, con costanza e perseveranza, riescono a intaccare e modellare la dura superficie della roccia.
Bisogna ricordare che questa forza può lavorare contro di noi se decidessimo di tenere tutti in nostri soldi nel conto corrente. L’inflazione è a tutti gli effetti un rendimento negativo.
Nell’eurozona l’inflazione è stata molto bassa negli ultimi 25 anni e si attesta intorno al 2%. (Con un “leggero” aumento post COVID-19 😜, come facilmente intuibile dal grafico)

Riutilizziamo la formula precedente inserendo l’inflazione come rendimento negativo:

Oh per bacco, in 30 anni l’inflazione ha dimezzato il tuo capitale iniziale.
Qual è la morale della favola: tenere i soldi sotto il materasso o fermi nel conto corrente ti porterà inesorabilmente a perdere (se va bene) il 50% dei tuoi risparmi in 30 anni.
Come abbiamo visto il tempo è un fattore cruciale nell'effetto delle piccole percentuali, che possono generare un impatto notevole nel lungo periodo, sia positivo che negativo. Per questo motivo, è consigliabile iniziare ad investire il prima possibile. Infatti, i primi soldi investiti sono quelli destinati a crescere di più nel corso del tempo.
La formula che ci ha permesso di calcolare il valore finale è la formula dell’interesse composto. povero.im mette a disposizione un tool per calcorare l’interesse composto, se vuoi giocarci un pochino lo trovi qui.
TORNA A
Le qualità richieste
SUCCESSIVO
La borsa